Tito
Manlio Torquato, console suffetto in Sardegna. Cosa raccontano Livio e Polibio?
Articolo
di Rolando Berretta
Abbiamo
visto che, prima della Battaglia di Talamone, Roma fece una Leva generale in
tutt’Italia.
Una
fonte, sicura, dovrebbe essere Fabio Pittore che partecipò alla battaglia:
sicuramente era nell’esercito del console Papo ( Lucio Emilio Papirio o Pappo o
Papo), altrimenti ci avrebbe spiegato perché, l’altro console, G.A. Regolo era
passato in Sardegna.
Seguiamo
la consistenza delle forze di parte romana:
( Il
testo è di Polibio mentre la traduzione è di Carla Schick.)
“…Con
ciascuno dei Consoli scesero in campo 4 legioni romane, comprendenti ognuna cinquemiladuecento fanti e trecento
cavalieri. Entrambi disponevano poi di trentamila fanti e di duemila
cavalieri alleati”.
Non
credo che G.A. Regolo se li portò prima in Sardegna e, poi, li schierò nella
battaglia di Talamone. Molti autori moderni fanno operare G.A. Regolo con tutte
queste forze: 50.800 fanti e 3.200 cavalieri … più i cavalli. Ricorderei che
Roma deve affrontare solo i Galli.
Tutto il resto era stato rimandato; anche un’eventuale ribellione in Sardegna
sarebbe stata rimandata. Escluderei anche l’altra ipotesi riguardante il
controllo sui Cartaginesi in Spagna. Una
flotta sarebbe stata più idonea. Leggo pure di un