Archeologia. Iscrizione
fenicia in un sigillo.
di Roberto Casti
Sigillo ovale in diaspro rosso con iscrizione fenicia di
tredici lettere disposte su tre righe sopra una sfinge con l’ankh, il simbolo
della vita. Parigi collezione Luynes, proveniente da Beirut. Fine VIII sec.
a.C.
Trascrizione
L1 L ‘ZM
L2 ‘BD ‘Z
L3 RB‘L
Traduzione
Appartiene a/ di ‘ZM, servo di ‘ZRB‘L
Note:
1 il nome ‘ZM è ipocoristico di ‘ZMLK = il re è la mia
forza.
2 il motivo della sfinge con l’ankh lo ritroviamo anche in
Sardegna in un
sigillo con iscrizione fenicia proveniente da Olbia ( SS) con il nome del
proprietario ‘BD’ in questo caso inciso sotto la sfinge, l’ankh e il cobra.
Bibliografia
di riferimento
Melchior de Vögué, Mélanges d’Archéologie Orientale,estratto
da Journal Asiatique, Imprimerie Impériale, Parigi 1868 p. 108 e tav. V n. 2.
K. Galling, Zeitschrift des Deutschen Palastina - Vereins (
ZDPV) n. 64 , 1941 p.175 n. 14.
Giselle Halff, L’onomastique punique de Carthage répertoire
et commentaire, in Carthago XII 1963-64 p.134.
Paolo Filigheddu, Un sigillo fenicio da Olbia, in Da Olbìa
ad Olbia, 2500 anni di storia di una città mediterranea: Atti del convegno
internazionale di studi, 12-14 maggio 1994 Sassari 2004 pp115-128.
Pietro Magnanini, Le Iscrizioni Fenicie dell’Oriente,
Istituto di Studi del Vicino Oriente, Università degli Studi di Roma. Roma 1973
p. 142.
Nessun commento:
Posta un commento