venerdì 15 gennaio 2016
Origine e significato dei toponimi Crema e Cremona, di Massimo Pittau
Origine e significato dei toponimi Crema e Cremona
di Massimo Pittau
L'antica città di Cremona
non è di origine gallica, come fa intendere anche un passo di Tacito (Hist.
3.34) che la definisce propugnaculum adversus Gallos (TopIT 121). Il
toponimo invece è molto probabilmente di origine etrusca, come fa intendere il
suo suffisso accrescitivo -on-, il quale in etrusco suonava come -un-
e pure -ũ nasalizzato (LLE,
Norme 7, 8). Si vedano i casi del tutto simili dei toponimi Cortona (etr.
Curtun), Verona (gentilizi etr. Veru, Verunia), Vèscona
(Asciano, SI; TTM 46), Vescóna (TVA
56) (gentilizi etr. Vescu, Vescun(-ia) (ThLE² 149), Bettona (Umbria; lat. Vettona)
(gentilizio etr. Vetu) e inoltre quelli toscani Cetona, Faltona
(LIOE 84, 92, 119).
Se il toponimo Cremona
è dunque un accrescitivo, si vede bene che la base da cui è derivato è l'altro
toponimo lombardo Crema.
Ebbene, io prospetto che il
toponimo Crema corrisponda all'appellativo crema «panna, grasso
del latte, burro», che finora risulta di origine incerta (DELI). Pertanto sono
dell'avviso che
il toponimo Crema in origine significasse «(fattoria
del) burro, burraia» e Cremona «grande (fattoria del) burro, grande
burraia».
A questi due toponimi sono
chiaramente da connettere gli altri Cremella e Cremeno (Lecco), Cremenaga
(Varese), Cremolino (Alessandria), Cremonina (Brianza, MI), Cremosano
(Cremona), Cremezzano (Brescia). In epoca antica era documentato anche
un Cremonis iugum (L. Coelius, Hist. 14 = Monte Cramont,
Piccolo S. Bernardo).
È appena il caso di accennare
al fatto che il “burro” costituisce una parte molto importante nella
alimentazione delle popolazioni della Valle Padana e di tutto l'arco delle
Alpi.
È poi notevole che nel tardo
latino «crema» si dicesse crama, cramum (Venanzio Fortunato, Carm.
11.14.2), appellativo che si è conservato nel piemontese e nel comasco crama
e nell'engadinese gramma «panna» (REW 2294, però non gallico! DEI).
Considerato poi che
l'alternanza delle vocali E/A è ben conosciuta in etrusco (LLE, Norme 1), è
possibile che il vocabolo isolato etr. CRANNA (ThLE² 98) corrisponda a *CRAMNA
e quindi al nome di Cremona.
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