Oggi, 5 Giugno, Carlo Tronchetti a Cagliari, da Honebu: "Il sesso nell'antichità"
Questa
sera, Venerdì 5 Giugno, alle ore 19.00, nuovo appuntamento da Honebu con
"Il salotto della cultura", in Via Fratelli Bandiera 100 a Cagliari /
Pirri.
Relatore sarà l'archeologo Carlo Tronchetti,
Relatore sarà l'archeologo Carlo Tronchetti,
Ingresso libero. E' gradita la condivisione dell'evento.
Ingresso libero, apertura sala alle 18.45
L'Associazione
Culturale Honebu offrirà una serie di appuntamenti anche per il mese di Giugno,
tutti alle 19, nella sala di Via Fratelli Bandiera 100 a Cagliari / Pirri.
Martedì 9 Nanni Moro: Gli Ufo, questi sconosciuti
Venerdì 12 Giovanni Ugas: Sardi, Shardana e
nuragici
Martedì 16 Mauro Peppino Zedda: Orientamento dei monumenti
nuragici
Venerdì 19 Alfonso Stiglitz: L’invenzione del Sardo
Pellita
Martedì 23 Nando Cuccu: Nell’animo dettati di
parole (serata musicale e letteraria)
Venerdì 26 Salvatore Dedola: Etimologia dei
monumenti archeologici
Egregio Prof.Pierluigi Montalbano
RispondiEliminaLe scrivo per sapere una cosa.
L ipotesi atlantide viene a contrastare con le datazioni assolute con termoluminescenza delle ceramiche nuragiche rinvenute a Creta ed a Cipro e datate con tra il XIII scolo a.C ed età del ferro iniziale.
Contrasta anche con le nuove datazioni delle ceramiche attraverso termoluminescenza e sulle ossa attraverso C14 rinvenute a Monte Prama che pongo il sito in un arco cronologico compreso tra l'età del bronzo finale e prima età del ferro e quindi di gran lunga più lungo di quello prospettato dagli studiosi stessi.
La domanda che le pongo è questa...Le sembra giusto che ancora nel 2015 la sardegna abbia bisogno di ciò per far parlare bene di se ?
Le sembra giusto che ancora nel 2015 nonostante la statuaria di Monti Prama si abbia bisogno di nobilitare il nostro passato parlando di atlantide e decretandone la fine in maniera forzata malgrado i dati archeologici dicano diversamente ?
Non trova che un'onda di 300 metri di altezza avrebbe spazzato via tutto l'intero contesto di Monti Prama ?
Allora le cose sono due : o il Frau ed il Tozzi hanno ragione e tutti gli studiosi ( e con essi anche il Lilliu che parlò a suo tempo di uo strato di fango di 30 metri prima che iniziasse gli scavi) che consideravano viva la civiltà nuragica ancora nell'VIII secolo a.C. sono imbroglioni e quindi lo scavo stratigrafico non serve a nulla, oppure gli studiosi hanno ragione e i due di cui sopra hanno torto.
La cosa che a me da fastidio è l'atteggiamento ambiguo di certi studiosi che hanno sacrificato la propria " onestà intellettuale e scientifica " ( parolona con la quale molti dei nostri archeologi si riempono la bocca ) per dare della Sardegna un' immagine completamente errata ( dato che l'immagine che diamo di noi stessi è esattamente quella che vorrebbero gli altri avessimo e qui mi riferisco al Sardo arcaico vestito alla Mamuthone con campanacci dietro la schiena e vestiti di pelli e possibilmente barbari o megli ancora barbaricini mai sottomessi dai romani e banditi proprio come ci considerava Cicerone, gli Arabi che ci consideravano do stirpo Rom, guerrieri che non abbandonavano mai le armi, i viaggiatori inglesi dell'800 che ci consideravano esotici e misteriosi fino a concludere con gli italiani dei primi del 900 che ci consideravano banditi, delinquenti e con Mussolini che in totale sintonia della teoria hitleriana della purezza della razza ariana ( in questo caso Germanici ) , in epoca fascista ci consideraza lo stesso di razza pura perche di madre romana ed ariani in quanto discendenti dagli Shardana e da atlantide ( guarda caso sempre lei ).
Non è che stiamo tornando a quell'epoca, la ( essa si ) più oscurantista della storia dell'umanità,dove l'archeologia ( le ricordo che Hitler utilizzava gli archeologi per dimostrare la superiorità della propria razza sulle altre malgrado esso stesso aveva origini ebraiche e, stando alle analisi genetiche fatte sui suoi familiari pare avesse anche parenti africani !!!) era usata per dimostrare la superiorità di una determinata razza sulle altre ?
Stiamo molto attenti...stiamo assistebdo al ritorno di movimenti di estrema destra ?
Spero di ricevere una risposta al riguardo e se esistano prove certe sulla presenza di uno tzunami dal punto di vista geologico nel mediterraneo occidentale ?
Cosa sarebbero queste strane incongruenze stratigrafiche per le quali si mosse puere Lyell che vuol dire che è tutto sbagliato ?
Se la civiltà nuragica è morta nel 1200 a.C che ci fanno le ceramiche micenee in sardegna e quelle nuragiche a Creta e a Cipro ?
Sono allora stati i Fenici a fara la statuaria di Monti Prama ( ah !!!...dimenticavo...noi sardi siamo contro i fenici...i fenici non sono mai esistiti !!! ). E' mai possibile che noi sardi non siamo mai contenti...sono stati gli stati giornalisti di inchiesta come il Frau a dire che la satatuaria di Monti Prama è un falso del 1960...attenzione che non sia vero anche questa....
Chiedo scusa per lo sfogo.
Cordiali saluti
Concordo...quando si parla di atteggiamento anbiguo ci si riferisce ad alcuni insospettabili nostri archeologi,in primis il Lilliu che in occasione della pubblicazione del libro inchiesta del Frau , usò dire che la questione atlantide avrebbe fatto bene alla sardegna ( complimenti !!! meriterebbe per questo solo fatto che li venisse revocato il titolo di sardus pater e la dedica della sala convegni alla cittadella dei musei di Cagliari meritando il titolo di latrone mastrucatus !!! ) unendo questa frase a quanto scrisse nel taccuino degli scavi a Barumini sullo strato di fango di 30 metri. oppure quanto disse un'altra nostra studiosa con non chalance del ritrovamento di strati di fango sotto al nuraghe arrubbiu di orroli...senza contare le incongruenze stratigrafiche di cui sopra..gli studi geologici mai fatti sulle coste del tirreno...senza contare anche la porta di ingresso che il Lilliu trovò a 10 metri di altezza sopra la propria altezza al nuraghe barumini la quale poteva essere raggiunta a suo detto solo con una scala a pioli...che vergogna...!!!
RispondiEliminaAltri che ti fanno spostare ( solo per sentito dire tra l'altro e senza che ci fossero prove per assistere tutto ciò ) le colonne d'ercole dallo stretto dei gibilterra (dove sono sempre state) al canale di sicilia...
Ho capito una cosa...in Italia si da troppo retta ai soliti sapientoni di turno solo perchè hanno scritto un certo numero di libri ( per giunta facendo spesso copia e incolla con libri di altri autori finendo poi per pubblicizzarsi a vicenda ed organizzando con i soldi dei contribuenti stessi convegni ad ogni cadenza trentennale invitando giornalisti e quant'altro).
Sono irritato ed arrabbiato nero nei confronti di coloro che disertano puntualmente convegni importanti come quello fatto da poco ( il 30 maggio 2015) a Cabras sui risultati ottenuti dalle nuove datazioni effettuate sui reperti di Monti Prama ( qui mi riferisco anche ai nostri sapientissimi giornalisti servi della massoneria locale ed accademica ).
Sono leggermente deluso...da tutti.
Che intenzioni avranno ?
E' mai possibile che certe cose accadano solo in Sardegna ?
Siamo proprio messi male...autostima zero.
Vuoi vedere che Frau e Tozzi hanno ragione ?
Cordiali saluti
mi chiedo una cosa...concordando con quanto scritto su da altri che come me sono arrabbiati neri nei confronti di coloro che avrebbero dovuto portare a tuttoggi argomenti che confutassero l'intero quadro prospettato dal Frau e dal Tozzi ( è inquietante a tal proposito il silenzio assordante dei nostri accademici compresi archeologi, geologi, meteorologi, archeobotanici, palinologi, zoologi, astronomi, vulcanologi e chi più ne ha più ne metta )...vuoi vedere che i nostri archeologi non conoscono la geologia, la pedologia e la sedimentologia ?
RispondiEliminaSarà mai ?!!
O la casta degli intoccabili nostrani ha ragione ?
Frau e Tozzi hanno preso un granchio gigante e più volte ho pubblicato articoli scritti da studiosi specializzati in geologia, archeologia, vulcanologia, climatologia e altre discipline che sono concordi: nessuno Tsunami (di portata superiore ai 10 metri) si abbattè in Sardegna in quell'epoca, la civiltà nuragica non mostra segni di discontinuità culturale, i fenici (ossia i commercianti dell'epoca a cavallo tra bronzo e Ferro) si integrarono con i nuragici e con i popoli che trovarono in nord Africa, nei territori iberici e in tutte le coste dove commerciavano. Le statue di Monte Prama sono nuragiche, realizzate in circa un secolo tra la fine del IX e tutto l'VIII a.C., i sepolti di Monte Prama sono un po' più antichi delle sculture (massimo un secolo) per il semplice fatto che la monumentalizzazione del cimitero avvenne successivamente alle prime sepolture...e così via. In sostanza, lasciamo che gli archeologi facciano il loro lavoro, non abbiamo bisogno di atlantidei per essere fieri dell'epoca nuragica, e cerchiamo di aprire gli occhi e le orecchie per evitare di cadere nelle trappole letterarie di questi personaggi.
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