"Ci sono - spiegano i responsabili - due siti archeologici di rilevante importanza in via Danubio e in località Azienda agricola Is Piscinas, a Capoterra, un vero e proprio tesoro incustodito e in balia dell'incuria e che rischia di essere coperto dall'asfalto. Infatti ci passa sopra la nuova strada".
Si tratta di due estesi complessi residenziali d'età romana abbandonati e, come riferiscono i cittadini di Capoterra, le ruspe ci passano accanto. Gli scavi vanno avanti da sei mesi, ma poi si sono fermati e queste vestigia del passato sono coperte da un telone strappato, le trincee di scavo sono ora invase dalle sterpaglie e dai rifiuti trasportati dal vento.
Le associazioni hanno già segnalato il caso al ministero per i Beni archeologici. Secondo gli addetti ai lavori, probabilmente questi siti furono usati anche nel Medioevo con ipotesi di frequentazioni bizantine e sottoterra, nei cantieri tra via Danubio e l'Azienda agricola Is Piscinas, potrebbe essere presente una vasta ed intera città, con strade e domus antiche, meritevoli di tutela. Questi beni potrebbero diventare un'attrattiva turistica, a due passai dalla nuova strada.
Nessun commento:
Posta un commento