Il Museo Cardu e la collezione d'arte siamese.
Venerdì 2 Ottobre, alle 19, nella sala conferenze dell'Associazione Culturale Honebu, in Via Fratelli Bandiera 100, Cagliari – Pirri, si svolgerà una serata dedicata all'arte orientale. Ci immergeremo in una magica atmosfera d'oriente ammirando opere lontane dalla nostra visione occidentalizzata del mondo.
Relatore d’eccezione sarà Ruben Fais, già curatore emerito del Museo Cardu e profondo conoscitore dell’arte siamese.
Sarà illustrato lo scrigno dei ricordi di una vita fantastica e avventurosa, composta da una raccolta di opere birmane, giunte a Cagliari grazie ad Antonio Gallo, già Console vicario in Myanmar, oggi Console dell’Ambasciata Italiana di Gedda. Cinquanta sculture in legno, bronzo, lacca e pietra, numerose immagini di Buddha, rappresentato assiso o stante, due coppie di Nat, una teoria di monaci in legno di teak stuccato e dipinto, una rara scultura che raffigura la nascita di Rāhula, il figlio della principessa Yasodharā, nato lo stesso giorno in cui suo padre, Siddharta, abbandonò il palazzo per dedicarsi alla vita ascetica e diventare Buddha.
Il corpus comprende, inoltre, due ventagli cerimoniali, preziose monete cinesi, punzoni in bronzo per tatuaggi, grandi vasi che spiccano per la pregevole lavorazione della lacca dorata ed intarsiata con pasta vitrea di vari colori. A completare la raccolta cinque libri manoscritti, alcuni dei quali decorati con elementi vegetali, floreali e geometrici, opere che dialogano amabilmente con i libri miniati della Collezione Cardu.
Gli antichi libri birmani, conservati dentro un sacchetto di seta o di velluto venivano riposti entro librerie, simili a basse casse, di cui la mostra offre un pregevole esempio.
Magia e poesia d’Oriente, racchiuse in un Museo che costituisce un unicum in Europa per la ricchezza della opere esposte, una vetrina per l’arte orientale nel Mediterraneo.
Nessun commento:
Posta un commento