martedì 29 dicembre 2015
ArcheoMare – un progetto di ricerca archeologica subacquea aperto a tutti.
ArcheoMare – un progetto di ricerca archeologica subacquea
aperto a tutti.
ArcheoMare è promosso da L’Uomo e il Mare (su richiesta
della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale) che ha
come finalità quella di indagare il sito archeologico sommerso antistante la
Villa delle Guardiole, ubicata in Santa Marinella (RM). Il progetto è diretto
dal Prof. Giuseppe Fort (responsabile scientifico) e dall’ESA Instructor Course
Fabrizio Massimi (responsabile tecnico). Il team degli istruttori subacquei ESA
de L’Uomo e il Mare è incaricato di curare gli aspetti logistici necessari al
corretto svolgimento delle operazioni. Archeologi, studenti di archeologia,
architetti e volontari subacquei partecipano a comporre le squadre che operano
in sinergia sul cantiere archeologico.
La formazione specifica per partecipare ad ArcheoMare è
fornita dall’associazione L’Uomo e il Mare attraverso alcune lezioni (10
teoriche e 6 pratiche) di archeologia subacquea tenute dal Prof. Fort
necessarie per conoscere l’archeologia, la storia, le tecniche di archeologia
subacquea e il sito in cui si opera ed è rivolta a tutti, non solo ad
archeologi. Archeologi e studenti che
vogliono partecipare ma non hanno invece
una formazione subacquea, potranno usufruire dei corsi subacquei offerti da
L’Uomo e il Mare: l’associazione è un ESA Scuba Point e ESA Instructor Course
Point (unico a Roma), pertanto svolge tutti i tipi di corsi: dai ricreativi
fino a quelli più professionali di formazione istruttori.
Le lezioni sono a pagamento e rappresentano gli utili per
autofinanziare il progetto. Gli obiettivi della campagna archeologica (adesso
alla seconda stagione) sono la rilevazione, lo studio e la pubblicazione dei
risultati della ricerca attraverso libri, mostre, un cd di fotografie digitali
e un video delle ricerche subacquee al fine di valorizzare il patrimonio
archeologico e di fornire la documentazione necessaria per sottoporre l’area a
un vincolo di tutela. Per ulteriori informazioni, per seguire il progetto o
scoprire come partecipare, è possibile consultare il sito internet
www.luomoeilmare.it oppure la pagina facebook: www.facebook.com/ArcheoMare
ArcheoMare è aperto a tutti.
Il Sito Nello specchio di mare antistante la Villa delle Guardiole
(Santa Marinella, adiacente al sito di Castrum Novum e Torre Chiaruccia)
sorgeva un impianto di allevamento del pesce di epoca romana. Oggi le
cosiddette peschiere sono sommerse dal mare e visibili solo dal satellite o con
la bassa marea. Le indagini precedenti, effettuate sui resti situati più vicini
alla riva, hanno evidenziato la presenza di due differenti strutture: la prima
è di forma rettangolare con un lato corto a forma di arco; la seconda è stata
costruita su un precedente rudere di un porto, forse di epoca etrusca e/o
comunque attinente alla fondazione di Castrum Novum nel III sec. a.C. Tutta la
struttura aveva le dimensioni di 65x60m, mentre la peschiera più grande, divisa
internamente in cinque vasche, misura 35x18.6m. Considerando le tecniche
edilizie utilizzate (opus incertum e opus reticolatum), l’impianto è da
ritenersi costruito nel I sec a.C., contemporaneamente alla prima fase
costruttiva della Villa delle Guardiole.
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