venerdì 23 novembre 2012
Archeologia. Notizie varie dal Web.
Cimitero romano nel Somerset
Un cimitero romano, con diverse sepolture, è stato ritrovato durante i lavori per una nuova rete idrica nel Somerset. Tra gli scheletri ritrovati, ve n'è uno, contenuto in una bara, parzialmente conservato con il suo contenitore funebre.
Il cimitero più che a un centro abitato sembra essere associato a una villa e potrebbe essere, pertanto, il luogo dell'ultimo riposo di un proprietario terriero e della sua famiglia. I resti sono orientati nord-sud, con la testa a nord, una pratica di sepoltura pre-cristiana.
I reperti ritrovati nelle sepolture comprendono circa 9.000 pezzi tra ceramiche e spille, oltre ad una moneta di Costantino il Grande e a un perno di età romana.
Turchia preistorica
Recenti indagini archeologiche e geologiche nella Valle di Levent, nella provincia orientale di Malatya, in Turchia, hanno rivelato tracce di vita risalenti al Neolitico.
La Valle di Levent, con i suoi 28 chilometri di lunghezza, è un luogo estremamente interessante per le sue formazioni geologiche. Vi sono grotte grandi e piccole scavate dall'uomo, in cui sono ancora visibili le tracce del passaggio di comunità umane.
Nella Valle vi sono tracce della presenza ittita, romana,selgiuchide e ottomana. Gli archeologi hanno mappato la Valle ed hanno individuato 26 aree di rilevanza geologica e ben 20 villaggi neolitici, dove la gente viveva coltivando piante da frutto, fagioli e ceci.
Antiche tracce dell'uomo in Gran Bretagna
E' stato ritrovato, in Gran Bretagna, un sito di quasi 8000 anni fa, dal quale sono emerse, finora, tre case. Gli archeologi pensano che questo sito possa addirittura far riscrivere la storia del Paese. Il ritrovamento è avvenuto nella località di Meadows Lunt.
Le fondamenta delle tre case ritrovate sono conservate fino a un metro di profondità, insieme a resti di diversi strumenti e tracce di focolari. L'eccezionalità della scoperta sta nel fatto che gli archeologi hanno sempre pensato che, in Gran Bretagna, durante il Mesolitico, gli umani fossero nomadi. A Meadows Lunt, invece, è apparso un insediamento stabile. Nel Mesolitico la Gran Bretagna si era appena separata dal nord Europa ed aveva acquisito l'aspetto di un'isola qual è ora.
Il sito di Meadows Lunt non è ancora stato scavato per intero e gli archeologi si preparano a raccogliere quanti più dati possibili sulla datazione di quanto va emergendo dal terreno. L'impianto delle case si è conservato proprio per il fatto di essere stato praticamente seppellito dal terreno. Molti sono gli oggetti in pietra ritrovati all'interno delle abitazioni, alcuni dei quali si ritiene servissero a conciare le pelli. I reperti sono catalogati in loco e saranno in futuro esposti al Liverpool Museum.
Fonte: Le Nebbie del Tempo.
Un cimitero romano, con diverse sepolture, è stato ritrovato durante i lavori per una nuova rete idrica nel Somerset. Tra gli scheletri ritrovati, ve n'è uno, contenuto in una bara, parzialmente conservato con il suo contenitore funebre.
Il cimitero più che a un centro abitato sembra essere associato a una villa e potrebbe essere, pertanto, il luogo dell'ultimo riposo di un proprietario terriero e della sua famiglia. I resti sono orientati nord-sud, con la testa a nord, una pratica di sepoltura pre-cristiana.
I reperti ritrovati nelle sepolture comprendono circa 9.000 pezzi tra ceramiche e spille, oltre ad una moneta di Costantino il Grande e a un perno di età romana.
Turchia preistorica
Recenti indagini archeologiche e geologiche nella Valle di Levent, nella provincia orientale di Malatya, in Turchia, hanno rivelato tracce di vita risalenti al Neolitico.
La Valle di Levent, con i suoi 28 chilometri di lunghezza, è un luogo estremamente interessante per le sue formazioni geologiche. Vi sono grotte grandi e piccole scavate dall'uomo, in cui sono ancora visibili le tracce del passaggio di comunità umane.
Nella Valle vi sono tracce della presenza ittita, romana,selgiuchide e ottomana. Gli archeologi hanno mappato la Valle ed hanno individuato 26 aree di rilevanza geologica e ben 20 villaggi neolitici, dove la gente viveva coltivando piante da frutto, fagioli e ceci.
Antiche tracce dell'uomo in Gran Bretagna
E' stato ritrovato, in Gran Bretagna, un sito di quasi 8000 anni fa, dal quale sono emerse, finora, tre case. Gli archeologi pensano che questo sito possa addirittura far riscrivere la storia del Paese. Il ritrovamento è avvenuto nella località di Meadows Lunt.
Le fondamenta delle tre case ritrovate sono conservate fino a un metro di profondità, insieme a resti di diversi strumenti e tracce di focolari. L'eccezionalità della scoperta sta nel fatto che gli archeologi hanno sempre pensato che, in Gran Bretagna, durante il Mesolitico, gli umani fossero nomadi. A Meadows Lunt, invece, è apparso un insediamento stabile. Nel Mesolitico la Gran Bretagna si era appena separata dal nord Europa ed aveva acquisito l'aspetto di un'isola qual è ora.
Il sito di Meadows Lunt non è ancora stato scavato per intero e gli archeologi si preparano a raccogliere quanti più dati possibili sulla datazione di quanto va emergendo dal terreno. L'impianto delle case si è conservato proprio per il fatto di essere stato praticamente seppellito dal terreno. Molti sono gli oggetti in pietra ritrovati all'interno delle abitazioni, alcuni dei quali si ritiene servissero a conciare le pelli. I reperti sono catalogati in loco e saranno in futuro esposti al Liverpool Museum.
Fonte: Le Nebbie del Tempo.
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