Cartografia Nautica. Chi è davvero Diego Ribeiro? Riflessioni di Rolando Berretta

Cartografia Nautica.

Chi è davvero Diego Ribeiro?

Articolo di Rolando Berretta

Claudio Tolomeo, com’è noto, ci ho lasciato una lunga lista di località con relative coordinate. Ci ha spiegato come realizzare le Carte relative alla zona interessata.

L’estremo lembo, dove si trova Cattigara a 8°30’ sotto l’Equatore, presenta qualche problema di lettura. Dopo il Golfo del Bengala dovremmo trovare la via per costeggiare la Cina e, poi, tutta la costa asiatica.

La zona fu descritta anche da Marco Polo sulla via del ritorno, Quell’unico golfo che hanno  ricostruito mi fa scuotere la testa.

Con le nuove tavole…

…la situazione è più comprensibile. La città di Malacca fu conquistata nel 1511 dai Portoghesi.

Prendiamo visione, in una carta moderna, dove dovrebbero cadere la Raya e il suo Antimeridiano.

La carta ha i meridiani sincronizzati su Alessandria d’Egitto.

Memorizzare il profilo dell’isola Gilolo; sarà fondamentale tra poco!

Ripeto quello che riporta la Wikipedia a proposito della Raya e del suo antimeridiamo.

…..Dopo che la spedizione spagnola di Ferdinando Magellano arrivò alle Molucche nel 1520, il re di Spagna Carlo V avanzò le sue pretese sulle isole a discapito dei Portoghesi. Si aprì quindi una disputa tra Spagna e Portogallo per contendersi il controllo delle Isole delle spezie. L'unico modo per risolvere la questione e capire a quale delle due potenze spettasse il controllo delle isole era stabilire con esattezza l'antimeridiano di Tordesillas, impresa non facile date le non esatte conoscenze della circonferenza della terra dell'epoca.       Le trattative di Badajoz-Elvas  Nel 1524 delegazioni di Spagna e Portogallo si incontrarono a Badajoz-Elvas, sul confine tra Spagna e Portogallo, per cercare di risolvere la questione. Delle due delegazioni facevano parte astronomi, cosmografi e navigatori con il compito di stabilire la posizione dell'antimeridiano e quindi decretare a chi spettasse il controllo delle Molucche. Della delegazione spagnola faceva parte anche il cartografo portoghese Diego Ribeiro, la cui conoscenza delle isole Molucche era tra le migliori, avendo avuto accesso privilegiato a informazioni sulle isole prima e dopo la spedizione di Magellano. Le delegazioni si incontrarono diverse volte senza mai arrivare ad un accordo. …

Adesso elenco i 3 capolavori attribuiti, dagli ESPERTI del settore, al famoso Diego Ribeiro.

L’Atlante Castiglioni del 1525; trattato diffusamente in altri pezzi.

(Sempre dalla Wikipedia): L'opera principale di Ribeiro è la Padrón real del 1527. La mappa, di cui copie sono esposte nella Biblioteca granducale di Weimar (Mundus Novus) e nella Biblioteca Apostolica Vaticana nella Città del Vaticano:(Planisfero di Propaganda Fide), è la prima mappa mondiale basata su osservazioni empiriche della latitudine. È fortemente influenzata dalle informazioni raccolte durante il viaggio di Magellano ed Alcano

Questa carta è composta da 12 (dodici)  parti incollate.

A questo punto ho cercato di rimettere a posto la Carta.

 

Avete mai sentito un brivido lungo la schiena?

Quando ho visto lo schema ho sentito quel brivido!

Sorvoliamo  questi discorsi.

Chi segue i miei “pezzi” ricorderà benissimo quali sono l’Atlante Castiglioni del 1525 e la Carta di Diego Ribeiro; quella autografata, quella fatta a Siviglia nel 1529.

Pregasi, a questo punto, memorizzare bene dov’è il profilo (serpentiforme) dell’isola di Gilolo. Sia a destra che a sinistra. Tra i due profili di Gilolo, o di un’altra parte ben identificata, poste alle due estremità delle carte, ci dovrebbero essere 360° (gradi).

Iniziamo con un confronto diretto tra la Castiglioni del 1525 e quest’ultimo Planisfero di Propaganda Fide del 1527. Occhio ai profili di Gilolo che combaciano!

 

Tutto combacia perfettamente; comprese le bandierine di demarcazione. Per fare questo raffronto faccio combaciare le due carte sui C.Polari, Tropici ed Equatore. Poi le stiro in larghezza fino a far combaciare Gilolo. Poi ne taglio una sull’Equatore e controllo. Facilissimo.

Adesso facciamo le stesso discorso tra le due carte di Ribeiro (SIC!) del 1527 e quella autografata del 1529.

Non faccio commenti. Faccio notare che i problemi non stanno alle Molucche.

Ho misurato i suoi 180 gradi riportati all’Equatore. Mi astengo dal dare giudizi.

Ritorniamo adesso alla Carta del 1527.

Conosco un solo autore che ha usato questo schema. E’ Vesconte Maggiolo e, lo stesso schema, lo troviamo nel Planisfero di Fano:-  de A.D. 1.5.4 addì VIII giugno. (Consideriamo che Vespucci rientrò il XVIII giugno del 1504 dal IV viaggio… per capire quella data).

Per fare uno schema preciso, con le 32 direzioni del giro di compasso, basta impostare un quadrato e scomporre in 10 parti i 4 lati. Come  dire che con un quadrato da 40 unita (vedi Castiglioni) si possono fare due giri di compasso perfetti Nel caso di questa del 1527, con un giro di compasso da 32 unità, ho accennato un quadrato (Azzurro tratteggiato) da 30 unità e ho tirato le prime linee. Poi con una squadretta e un righello si può completare. Lo spiegai in illo tempore…

Quella del 1527 usa due giri di compasso da 32 unità precisi.

Ma veniamo alle cose importanti.

Mentre l’Astrolabio di Ribeiro segna un generico 45°, mentre quello della Castiglioni segna 44° (latitudine nord di Firenze e …dell’Autore Fiorentino che lavorava a Siviglia) in questa del 1527 l’Astrolabio segna… quasi 43° che sarebbe la latitudine nord di Genova presa direttamente dai gradi sulla carta. (Alessandria è a 28 gradi nord su tutte e tre le carte. Eratostene non aveva spiegato bene!)

Poi vi capita di cercare notizie su Vesconte Maggiolo sulla TRECCANI:

…Dopo tre carte nautiche del Mediterraneo degli anni 1520-25, seguì, nel 1527 - sostanzialmente replicato nel mappamondo del 1531, l’esecuzione del Planisfero Nautico, PERDUTO, ispirato a un modello immediatamente successivo alla spedizione di F.Magellano….

Il PLANISFERO NAUTICO del 1527 è davanti agli occhi di tutti.  Maggiolo ha messo la data di ultimazione del lavoro, di sola copiatura, di una carta fatta a Siviglia. Non scrive che è una sua composizione (composuit) come scrive di solito. Potrebbe aver copiato direttamente l’Atlante Castiglioni senza recarsi a Siviglia. E’ lui che ha completato le coste del Nord America visti i suoi contatti con Verrazzano. Ribeiro ha completato, solo, il profilo dell’isola di Sumatra.