Nostra Signora di Bonaria a Cagliari. Sardegna, anima prigioniera
Articolo di Pierfrancesco
Lostia
Sardegna, Anno del Signore 1370.
Una folla di donne, uomini, bimbi e soldati male armati fanno
capannello su un colle sferzato dal vento, dalla cui cima si vede il mare. I
volti segnati dalla malnutrizione, i presenti osservano una statua lignea. Una madonna con un bimbo in braccio e un cero
acceso è stata deposta di fronte agli astanti. Il frate mercedario che dirige
la cerimonia, in tono solenne, racconta la storia miracolosa del simulacro scampato
alla tempesta, per giungere in soccorso, dono del cielo, della stremata città
di Cagliari. La piccola folla non pare particolarmente impressionata dal discorso
del religioso. Tutti gli sguardi corrono continuamente al mare. Lungi
dall’essere una via di salvezza, forse diventerà la loro tomba.
Considerata una delle più belle città del Mediterraneo, Cagliari non vanta monumenti dimensionalmente paragonabili a quelli di altre città europee. Tuttavia, gli edifici non difettano in