Rassegna di archeologia organizzata dall'Associazione Honebu
Una rassegna di storia e archeologia della Sardegna, con i massimi esperti che si avvicenderanno in una lezione settimanale in diretta sui social. L’Associazione Culturale Honebu, vero motore identitario dell’Isola guidato dai cagliaritani Pierluigi e Rita Montalbano, presenta la sua nuova stagione culturale: inizierà venerdì 7 ottobre e vedrà la partecipazione di archeologi, storici e ricercatori che racconteranno i loro studi sui beni del patrimonio culturale sardo. “La divulgazione della cultura conta un pubblico sempre più interessato a conoscere il passato, e deve avvenire attraverso canali che seguono percorsi affidabili, nel solco degli insegnamenti universitari e del metodo scientifico. Saranno incontri tematici dedicati ai monumenti (nuraghi, tombe di giganti, pozzi e fonti, templi a megaron), all’arte sacra (bronzetti e statuaria) e al mondo economico antico (viaggi, relazioni, mercati, materie prime). Gli incontri saranno tutti in diretta, ogni venerdì alle ore 19 su Facebook, Youtube e sulla piattaforma Streamyard, e vedranno la presenza di uno studioso per ogni puntata. L’obiettivo è accompagnare gli ascoltatori in un percorso scientifico verso la comprensione dei nostri preziosi beni archeologici”, è scritto in una nota dell’associazione.martedì 11 ottobre 2022
Rassegna di archeologia organizzata dall'Associazione Honebu
Per venerdì 7 ottobre (diretta Facebook e Youtube dalle 18.30) è prevista l’inaugurazione della rassegna. A seguire Gaetano Ranieri racconterà le indagini geofisiche condotte nel sottosuolo della chiesa e dell’ipogeo di San Salvatore di Sinis. Le ricerche di Ranieri fanno chiarezza sui miti e sulle antiche storie che riguardano questo importante monumento sacro.
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La stagione degli eventi Honebu continuerà, sempre in diretta, sempre il venerdì, sempre alle ore 19, con questo calendario:
Venerdì 14 Ottobre – Gerolamo Exana
Venerdì 21 Ottobre – Gioele Sasso
Venerdì 28 Ottobre – Michele Guirguis
Venerdì 4 Novembre – Mario Cabiddu e Antonia Pintori
Venerdì 11 Novembre – Carlo Tronchetti
Venerdì 18 Novembre – Gianfranca Salis
Venerdì 25 Novembre – Chiara Pilo
Venerdì 2 Dicembre – Daniele Vacca
Venerdì 9 Dicembre – Giorgio Murru
Venerdì 16 Dicembre – Natalia Guiso (Naty Guì)
Venerdì 23 Dicembre – Angela Antona
Venerdì 13 Gennaio – Nicola Dessì
Venerdì 20 Gennaio – Valentina Leonelli
Venerdì 27 Gennaio – Valeria Putzu
Venerdì 3 Febbraio – Giovanna Fundoni
Venerdì 10 Febbraio – Augusto Mulas
Venerdì 17 Febbraio – Nadia Canu
Venerdì 24 Febbraio – Ilaria Montis
Venerdi 2 Marzo – Emina Usai
L’iscrizione al canale Youtube è gratuita e consente di ricevere un avviso quando saranno pubblicati altri video Honebu.
Per altre informazioni, per collaborazioni e per partecipare alle attività Honebu è raggiungibile al 3382070515
martedì 4 ottobre 2022
La rivolta delle janas curdo-iraniane. Articolo di Andrea Deplano.
La rivolta delle janas curdo-iraniane.
Articolo di Andrea Deplano.
"L’atroce uccisione della giovane curda Mahsa Jina Amini, in Iran nel mese di settembre 2022, ha imposto all’attenzione del mondo intero la condizione femminile in quel Paese.
Le manifestazioni di migliaia di ragazze e donne, contro un sistema che annulla l’essere femminile negandogli, di fatto, la partecipazione attiva alla vita politica, economica e sociale, suscitano scarsa attenzione fra gli europei.
Lo slogan che incita ‘vita e libertà’ per le zan (donna, moglie) diffonde il termine curdo-persiano zan [’dzan] nel mondo occidentale e si pone come pendant con il sardo jana.
Le basi etimologiche di quella parola si ritrovano nel dizionario di accadico CAD.
L’accadico ḫannāmu [dzan’namu] ‘femme très fertile / donna molto fertile’, indica con tutta evidenza un soggetto di genere femminile giunto all’età della fertilità e perciò in grado di procreare. Nella gran
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