Anima di Sardegna: Grazia Deledda, Il volto nascosto di un Nobel
Articolo
di Pierfrancesco Lostia
Arrivo qui quasi ogni
giorno, alle prime luci dell’alba. Mi godo il silenzio e lo spettacolo degli
affreschi che adornano questa sala. Paesaggi, volti, storie e vite
indimenticabili. Velati di tristezza forse, ma magnifici come pochi altri. Per
quanto me lo aspetti, tutte le volte mi commuovo fin quasi alle lacrime,
dinanzi a tanta bellezza. E come ogni volta, ormai da anni, la serenità delle
mie contemplazioni solitarie si interrompe bruscamente.
Il vociare sgarbato di un capannello di gente distrugge la quiete di questo luogo senza tempo. Arrivano con passi pesanti, invadendo la sala senza rispetto. Eccoli qui ancora una volta, saccenti e impettiti. Si soffermano a gruppi di due o tre dinanzi a ognuno dei dipinti che io amo incondizionatamente. Gesticolano e