martedì 23 febbraio 2016

Archeologia. Sardegna in mostra a Firenze: Padiglione a Salone internazionale TourismA, focus su Giganti

Archeologia. Sardegna in mostra a Firenze: Padiglione a Salone internazionale TourismA, focus su Giganti
di Maria Grazia Marilotti

Sculture di guerrieri e riproduzioni delle statue di Monte Prama, ricostruzioni di villaggi, insediamenti e templi nuragici, tombe dei Giganti, pozzi e fonti sacre. C'è la Sardegna delle diverse epoche, nuragica e prenuragica ma anche romana e fenicio-punica, a TourismA, il Salone internazionale dell'archeologia che da oggi e fino al 21 apre i battenti a Firenze. Il Palazzo dei Congressi ospita il padiglione sardo all'interno della tre giorni dedicata alla valorizzazione del patrimonio storico e archeologico. Un evento di respiro internazionale, momento di incontro tra archeologi, storici, studenti e operatori turistici da tutto il mondo. Ricco il programma tra
interventi, animazioni in 3 D, ricostruzioni virtuali, proiezioni di video e una serie di emozionanti filmati realizzati con un drone dal fotografo Gianni Alvito per la Soprintendenza regionale della Sardegna. Il tutto arricchito da animazioni in 3 D per mostrare attraverso un approccio interattivo le testimonianze conosciute del mondo antico sardo. Ancora: pannelli illustrativi, gigantografie e stand informativi. A gestire lo spazio, 169 metri quadrati, e programma, con 20 partecipanti, sarà la Carlo Delfino, la casa editrice sassarese presente con le sue opere editoriali. All'interno del Padiglione Sardegna faranno bella mostra i "guerrieri", quattro statue realizzate dallo scultore Carmine Piras e quattro spade nuragiche, opere dello stesso artista sardo, ottenute con l'impiego della fusione a cera persa. Ma ci sarà anche la riproduzione di una delle famose statue in pietra ritrovate nel sito di Monte Prama. Unioncamere - organismo che raggruppa la quattro Camere di commercio dell'Isola - presenta il portale Arkeosardinia che con i suoi 52 siti presenti è un prezioso strumento di promozione e divulgazione dei beni archeologici della Sardegna attraverso documenti, mappe e schede. Uno dei temi portanti, quello delle fonti sacre nell'archeologia sarda, sarà affrontato domenica 21 alle 16.30 dall'archeologa Maria Ausilia Fadda, esperta e studiosa della civiltà nuragica. Seguirà Marco Minoja, soprintendente della Lombardia che fino all'anno scorso ha guidato quella sarda, con la presentazione del catalogo della mostra "L'isola delle torri", la prima esposizione sul nuragico in Italia. Dopo il successo di Cagliari, Roma e Milano, approderà il 15 aprile a Zurigo, dove resterà aperta tutta l'estate.
Fonte: ANSA


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