Dracula, Vampiri, Zombie e altri casi. L'archeologia dei non morti: storia delle più strane precauzioni e delle sepolture anomale adottate, nei secoli, per evitare che i morti risorgessero dalle tombe.
Negli
anni '80, in un sito dell'Età della Pietra di Dolní Věstonice, nella Repubblica
Ceca, vennero alla luce tre corpi sepolti, in una modalità inquietante, 27 mila
anni fa. Una donna con il volto sfigurato da una qualche anomalia congenita e
il ventre dipinto di ocra giaceva tra un uomo interrato a pancia in giù e un
altro inchiodato al suolo da uno spesso palo di legno. Le tre salme erano
ricoperte da rami di abete rosso bruciati. Per molti anni, gli storici non
hanno dedicato particolare attenzione alle sepolture anomale come
questa, ritenute frutto di superstizioni locali o un trattamento riservato a
criminali e reietti. Ma le cose stanno cambiando, come spiega un articolo pubblicato su The Atlantic.
Studi
sistematici hanno dimostrato che alcune delle modalità di inumazione osservate
a Dolní Věstonice non sono affatto un caso isolato, ma trovano riscontro in
molte altre aree del mondo e in