domenica 13 settembre 2015

Sant'Agostino, la Cosmografia di Sebastian Munster, Sigismondo Arquer e la Carta De Logu sono collegati?

Sant'Agostino, la Cosmografia di Sebastian Munster, Sigismondo Arquer e la Carta De Logu sono collegati?
di Rolando Berretta

Abbiamo visto, nell’anno 523, gli esuli rientrare in Africa mentre il corpo del Santo restò a Cagliari.
Forse si era in attesa di vedere quale fosse la situazione del momento in Africa e come si sarebbero evoluti i tempi.   (Questi i tempi secondo la wikipedia)
Nel 533 il gotico Goda, funzionario e governatore di Sardegna, si ribellò al potere centrale e proclamò un regno sardo indipendente di cui lui stesso assunse la reggenza, con capitale Caralis. Goda allora per mantenere questo nuovo regno cercò appoggio internazionale e lo trovò in Giustiniano, imperatore dell'Impero Romano d'Oriente. Il 22 giugno 533 le armate bizantine salparono da Costantinopoli con l'obiettivo di muovere guerra contro
il Regno vandalico d'Africa e di portare aiuto a Goda in Sardegna. Zazo fratello del re Gelimero, malgrado l'imminente arrivo dei bizantini decise di partire in Sardegna e soffocare la ribellione scatenata da Goda. Giunto nell'isola mise d'assedio Caralis, la conquisto e mise a morte Goda il traditore con tutti i suoi seguaci ristabilendo quindi l'ordine vandalico sull'isola sarda
Nel mentre i bizantini erano sbarcati in Africa e avevano conquistato Cartagine, ponendo formalmente fine al regno vandalico, Zazo, ritornato in Africa, affrontò i bizantini ma fu sconfitto e ucciso. Cirillo si recò in seguito a Caralis dove mostrò la testa mozzata di Zazo ai contingenti vandalici che presidiavano la città, e quelli si arresero senza combattere. Ebbe così fine l'era vandalica e Caralis, assieme a tutta l'isola, passò sotto il dominio di Bisanzio. Nell'inverno del 551, mentre nella penisola infuriava la guerra, contingenti di goti inviati da Totila occuparono la Corsica e la Sardegna. È probabile che solo Caralis e alcune città costiere furono occupate stabilmente mentre il resto dell'isola rimase verosimilmente distaccata da questo avvenimento. Giovanni, comandante bizantino in Libia, appresa la notizia della conquista gotica inviò in Sardegna un corpo di spedizione per riprenderne possesso ma giunti nei pressi di Caralis i bizantini furono sorpresi e decimati da un assalto della forte guarnigione gotica della città. L'epoca gotica si concluse dopo circa un anno, nel 552 quando nella penisola ebbe fine la guerra con la sconfitta dei Goti e la conseguente uccisione di Totila da parte del bizantino Narsete. Nel 553 Bisanzio prese nuovamente possesso di Caralis e della Sardegna.

Tratto da: - Cosmografia Universale di Sebastian Munster 1552, volgarizzata da Beneditto Arias Montano nel 1575.-   (Vi ho trovato un paio di notizie colte al volo):

L’anno di Cristo 590 fu un diluvio d’acque ne confini de Viniziani, e della Liguria e nelle altre regioni dell’Italia, e non si crede, che doppo quel di Nohe ne fusse stato alcuno tanto grande quanto fu quello. Delle possessioni, ò ver ville, sene fecero golfi d’acque con danno grando d’huomini e di bestiami. Furono disfatti i cammini e guasti le vie, e tanto crebbe il fiume Adige, che le mura della città di Verona da una parte rovinarono. Fu quella inondazione il primo di Novembre. Che più; Tanti baleni e tuoni all’hor furono, quanti non ne sogliono à pena esser al tempo della state. Il Tevero in Roma parimente tanto ingrosso, che l’acque di quello traboccaron sopra le mura, e grandissime regioni occuparono in quella. (Seguì una grandissima pestilenza alla quale scamparono pochi uomini). 

A questo punto uno si chiede:"A Cagliari come andò?" 
Altra considerazione: vari studiosi, a proposito della Carta de Logu, ipotizzano che sia un falso. Cosa dice la Cosmografia?

…Così i Giudici di Arborea hanno parimente lasciato dietro a se leggi in lingua di Sardigna in un volume scritte: le quali hoggi quasi in tutta la Sardigna si osservano nelle cause delle faccende, e delle persone de cotadini, e chiamasi la carta de logu.



Ricorderei che l’autore del pezzo è un Sardo: Sigismondo Arquer, nato a Cagliari nel 1530, che è l’autore, tra l’altro, della carta della Sardegna che vedete nell'immagine. Tutte le carte della Cosmografia sono fatte con le tavole della Geografia di Tolomeo. Tolomeo descrive le sole località. Sebastian Munster ha aggiunto la parte storica.  La Sardegna di Tolomeo riporta Cagliari, con il suo golfo, sulla costa orientale. Nella carta di Sigismondo Arquer, invece, Cagliari è a sud.
Un raffronto permetterebbe di cogliere tutte le differenze. Peccato che non ci sono le coordinate.
Quindi, la Carta de Logu circolava, insieme alle sue leggi.




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