giovedì 4 aprile 2013

Conferenza a Sa Illetta: Karalis e l'isola del mito

Cagliari. Si svolgerà venerdì 12 Aprile, alle 17.00, la conferenza "Karalis e l'isola del mito", presso la sala Pietro Sabater, nello splendido scenario della fattoria Sa Illetta, lungo la S.S.195 al km 3.00, dove sarà proiettato un filmato dedicato alla millenaria storia della laguna cagliaritana.
A distanza di trent’anni dagli schiavi archeologici che misero in luce i resti della città giudicale di “Santa Igia”, l’associazione culturale sa illetta, presenta il documentario “Karalis e l'isola del mito" di Antonio Rojch.
Furono scavi fondamentali per l’archeologia antica e medievale che riportarono alla luce le tracce di un’antica città che grazie al suo porto, situato sulla laguna e che guardava l’isolotto di San Simone, tratteneva floridi scambi commerciali con le maggiori città del mediterraneo.
Il documentario, realizzato a cura dell’Associazone Sa Illetta, racconta l’affascinante storia della laguna di Santa Gilla, una storia di lunga durata dove Fenici e Cartaginesi commerciavano e portavano la loro cultura, romani e marsigliesi scambiavano vino e carni e abbellivano la città.
Il documentario sarà presentato in occasione di una tavola rotonda alla quale parteciperanno alcuni dei protagonisti degli scavi di Santa Igia come Barbara Fois e Nicola Porcu, assieme a noti studiosi della materia quali Rossana Martorelli e Olivetta Schena (Università di Cagliari), Marina Valdes (Soprintendenza archivistica per la Sardegna) e l’archeologa Manuela Solinas. Modera la discussione il direttore di Rai Sardegna Romano Cannas
Cliccare sulle immagini per ingrandirle.


Cliccando sull'immagine sotto inizierà l'anteprima di un video (circa 4 minuti) tratto dal documentario.






Ingresso libero.

1 commento:

  1. Sarà interessante approfondire l'introduzione raccontata nel video sopra, perché alcune questioni, come le incursioni di fenici armati, la resistenza dei nuragici che furono vinti e altre affermazioni a mio avviso non supportate da dati archeologici, sono ormai superate pur continuando a vivere in libri e filmati d'epoca.

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