venerdì 28 ottobre 2011

Età della Pietra - Adolescente in 3D


Giovane norvegese del mesolitico in 3D
di Benedetta Perilli

Il volto di un adolescente morto 7500 anni fa è stato riportato in vita attraverso una ricostruzione digitale che combina tecnologie forensi e tecniche artistiche dai ricercatori dell'università norvegese di Stavanger. Si tratta di Viste Boy, dal nome della caverna norvegese di Vistehola dove il giovane viveva. I suoi resti sono stati ritrovati nel 1907 e rappresentano una delle strutture craniche meglio conservate dell'età della pietra: da quei resti la ricercatrice Jenny Barber ha ricostruito grazie a una combinazione di raggi X e scannerizzazioni al laser il modello digitale in 3D del cranio e del volto del ragazzo

Fonte: repubblica.it

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