giovedì 5 maggio 2011

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6 maggio 2011, ore 18.00
Auditorium Biblioteca "S. Satta" - Nuoro - Piazza Asproni, 9

PRESENTAZIONE DEL LIBRO
Il pozzo di S. Cristina, Un osservatorio lunare
di Arnold Lebeuf

Presenta
Arch. Enrica Caire
Presidente dell'Ordine degli Architetti, P.P.C. delle Province Nuoro e Ogliastra

Intervengono
Don Francesco Tamponi
Direttore dell'Ufficio dei Beni Culturali Ecclesiastici della Diocesi di Tempio-Ampurias

Prof. Arnold Lebeuf
Antropologo - Docente di storia delle religioni e archeoastronomia alla Jagiellonian University, Cracovia

Coordina
Arch. Giovanni Pigozzi

"Il più sofisticato osservatorio lunare dell'antichità" Arnold Lebeuf
"Il pozzo sacro di S. Cristina è tra architettura, archeologia e semantica" Franco Laner



Venerdì 6 maggio 2011, alle ore 9.30, nei locali della Presidenza della Provincia Medio Campidano a Sanluri, verrà ufficialmente firmato il Protocollo d’Intesa tra l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea del Consiglio Nazionale delle Ricerche, rappresentato dal suo direttore Prof. Luca Codignola Bo, la Provincia del Medio Campidano, nella persona del suo Presidente Fulvio Tocco, e il Comune di Las Plassas (VS) guidato dal Commissario Straordinario Ing. Giorgio Pittau.
In sostanza l’Ente Provincia del Medio Campidano entrerà a collaborare con il Comune di Las Plassas (VS) e l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea nel progetto di valorizzazione del medioevo arborense che, partendo dal piccolo comune della Marmilla, intende completare la valorizzazione turistico culturale di questo importante distretto, che fra i suoi beni comprende la reggia nuragica di Barumini, ma anche altri monumenti preistorici (a cominciare da Villanovaforru, Villanovafranca e Siddi), opere d’arte di età moderna (i famosi retabli di Villamar e Tuili), emergenze architettoniche di notevole interesse come le chiese e il Palazzo Zapata, oltre al famoso castello di Marmilla.
Appunto, su questo castello si è concentrata l’attenzione del Comune di Las Plassas che, in accordo con l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, lo ha studiato dal punto di vista archeologica e storico ed ha costituito un Centro di Documentazione e Comunicazione sulla civiltà rurale nel medioevo arborense e ha realizzato il MudA, un innovativo Museo Multimediale del Regno di Arborea, di prossima inaugurazione.
In questo contesto si inserisce l’interesse della Provincia, già impegnata nella valorizzazione delle sue risorse rurali tradizionali che vuole far sposare al ricco patrimonio culturale della Provincia.

Sabato 14 maggio il Museo di Storia della Medicina presenterà un seminario nell'ambito della Notte dei Musei, che si terrà presso la Sala Odeion del Museo dell'Arte Classica, alla Sapienza di Roma.

Il seminario, intitolato Nuove tecnologie applicate ai beni culturali: tutela, conservazione e ricerca, dedichera' l'intera mattinata ai risultati preliminari di un nostro progetto ormai famoso, quello relativo all'analisi del DNA di medicinali antichi, rinvenuti insieme a tanti altri oggetti in una nave affondata al largo della costa toscana intorno al 140 B.C., cosiddetta "Relitto del Pozzino".
Per la prima volta, tutte le parti coinvolte in questa ricerca transdisciplinare - a cavallo tra archeologia, storia, medicina e farmacologia - si ritroveranno insieme per discutere e valutare i primi risultati.

Oltre ad Alain Touwaide e a Rob Fleischer, parteciperanno anche gli archeologi e i chimici della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana che hanno scoperto il relitto, curato lo scavo archeologico, e successivamente effettuato le prime analisi chimiche dei medicinali. Nel pomeriggio, vari ricercatori della Sapienza presenteranno le nuove tecnologie applicate all'archeologia e alla conservazione di materiale e reperti archeologici. Nelle locandine a fianco si può leggere il programma completo. Tutte le presentazioni saranno in italiano, tranne quella di Rob Fleischer che sarà in inglese. Il seminario inizierà alle 9:00 e si concluderà alle 18:00.
Per informazioni pratiche, prego contattare il Museo: museo.stomed@uniroma1.it o Alessandro Aruta: alessandro.aruta@uniroma1.it

Domenica 15 maggio, alle 17.00, il Museo Archeologico del Territorio di Populonia a Piombino (dove sono conservati i reperti archeologici, tra cui i famosi medicinali) organizzerà una presentazione della stessa ricerca. Dopo la presentazione sarà possibile vedere i reperti, normalmente non esposti al pubblico. Per informazioni pratiche: Tel 0565 226445 / Email prenotazioni@parchivaldicornia.it
Gli eventi sono entrambi gratuiti e aperti al pubblico.
Emanuela Appetiti
CEO, Institute for the Preservation of Medical Traditions

27-29 Maggio 2011, Ardauli-Lago Omodeo,

Terza giornata dell'archeologia Sperimentale, dalle 10.00 alle 18.00

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