tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post2562556015623149159..comments2024-03-27T16:44:31.033+01:00Comments on Quotidiano Honebu di Storia e Archeologia: Archeologia della Sardegna. Gli Henmemet: i costruttori di “Tombe ipogeiche” e padri degli Shardana? Articolo di Gustavo BernardinoPierluigi Montalbanohttp://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-42108504105955899852020-09-23T15:10:37.050+02:002020-09-23T15:10:37.050+02:00Tutto questo sembra frutto di un eccesso di fantas...Tutto questo sembra frutto di un eccesso di fantasia: indizi troppo deboli. Però il libro di Valeria Putzu afferma che:<br />1) già nel III millennio c’erano regolari traffici tra la Sardegna e la zona delle miniere di stagno in Galizia<br />2) lungo questo percorso, in Spagna esistono veri e propri nuraghi con tholos datati, al C14, verso il 3000 a.C.<br />E nei libri gialli cercare di risolvere due misteri in un colpo solo di solito non è uno sciocco esercizio di orgoglio, ma è un importante passo avanti verso la soluzione: potrebbe esserlo anche in questo caso, arrivando perfino a tre misteri, e comunque lo stagno era un movente più forte dell’abilità nel costruire tombe. Ma… è possibile che i più antichi nuraghi sardi siano anteriori a quelli spagnoli, o perlomeno contemporanei? E idem per le domus de janas? Altrimenti, le corrispondenze non ci sono.<br />Gabriele SperanzaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-38553722198844614032020-09-17T20:30:31.804+02:002020-09-17T20:30:31.804+02:00Non mi convince quanto esposto per monte d'ac...Non mi convince quanto esposto per monte d'accoddi e monte BarantaAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/13265119815083692794noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-21396837609316571752020-09-17T11:45:01.286+02:002020-09-17T11:45:01.286+02:00A me convince di più la tesi che vuole che quell&#...A me convince di più la tesi che vuole che quell'andito semi circolare rappresentasse l'andito delle capanne stesse in cui quel popolo viveva la vita terrena. Le stesse domus erano le riproduzioni delle loro case con le travi,il tetto spiovente e i pali disposti a raggera nell'andito. Sono parecchi i ritrovamenti di capanne simili ... e poi a me piace chiamarle domus de jan(n)as.Vincuccuhttps://www.blogger.com/profile/02862450141486884405noreply@blogger.com