Archeologia. Monte Prama, decadenza o grandezza? Quadro cronologico degli attuali reperti: XIV sec. a.C. IV sec. a.C.
Articolo di Danilo Macioccu
Monte Prama è da sempre considerato come un sito totalmente inserito nella Età del Ferro, tra il 900 a.C. ed il 600 a.C. Quest’arco di tempo comprende l’età c.d. orientalizzante e del tramonto della cultura Nuragica;l’interpretazione del sito è quindi incentrata sul processo di trasformazione e decadenza dell’aristocrazia Nuragica; tale prospettiva coinvolge sculture, statuaria, costumi funerari. I modelli di Nuraghi sarebbero raffigurazioni di edifici e simboli di una società non più esistente, quella della “bella età dei Nuraghi”, creata dagli epigoni nuragici, alla ricerca affannosa di una identità culturale “perduta”; le statue di guerrieri, arcieri e pugili, sarebbero anch’esse le immagini di avi semi divinizzati dagli artefici del