di Pierluigi Montalbano
L'amico Rino Barbieri, segnala questa interessante raffigurazione scolpita nella dura pietra di una stele menhir. Si notano le mani che poggiano sulla pancia, come a voler simboleggiare una futura nascita, ed è evidente che all'altezza del seno sono presenti dei simboli a cerchi concentrici. Il pensiero di Rino, che condivido, è che dai seni esce il liquido vitale, pertanto siamo davanti a una simbologia che evidenzia un fortissimo legame fra la donna, la maternità, le mammelle, i cerchi concentrici e l'acqua (il latte materno). Da tempo gli archeologi propongono varie interpretazioni al simbolo con i cerchi, ed è quì il caso di ricordare che, oltre a quelli nei menhir (vedi quello di Mamoiada, Sa Perda Pinta, ad esempio) in varie domus de janas, le sepolture in roccia dell'inizio del III millennio a.C., è presente, scolpito o dipinto sulle pareti, o risparmiato nella roccia del piano pavimentale, un simbolo che, nel secondo caso, è genericamente raccontato come focolare. E' evidente che questa interpretazione deve essere approfondita alla luce di questa nuova ipotesi, e non è da escludere che la simbologia racchiude i due estremi, acqua e fuoco, uniti indissolubilmente in un unico simbolo. Per quanto riguarda le pareti, invece, siamo di fronte a un bivio: acqua (e quindi donna e vita) oppure altro?
Nella foto:
sopra, Stele Sion http://farm8.staticflickr.com/7035/6480834451_0d3482642d_z.jpg
sotto, Sa Perda Pinta di Mamoiada
Nel 2003 a proposito dei cerchi concentri scrissi:
RispondiElimina"Si è ipotizzato che l'origine di questi cerchi concentrici possa ricondursi alle onde prodotte dal sasso buttato in una pozza d'acqua (l'ipotesi non è mia). È un'ipotesi, ma potrebbe trattarsi anche di un simbolo lunare (...) non è da escludere che il simbolo possa significare entrambi le cose: l’acqua e il percorso della Luna. In ciò non ci sarebbe contraddizione se si considera che per molti popoli l’acqua e tutte le umidità erano ritenute sotto il dominio della Luna” Nel mio libro uscito a luglio 2013 ho ripreso il tema del legame tra la Luna, l’acqua, i cerchi concentrici , la fertilità e il liquido amniotico.
il commento sopra è mio
EliminaMolto bene, quindi c'è una convergenza di idee.
RispondiElimina... e se fossero i riflessi luminosi di stelle ?
RispondiEliminale onde acustiche , le onde luminose , le onde delll'acqua hanno la medesima porpagazione
E se nel caso della Perda Pinta si trattasse della mappa della costellazione di Orione?
EliminaSe qualcuno di voi è stato in Irlanda avrà notato che la spirale, e talvolta i cerchi concentrici, sono molto presenti nelle rappresentazioni preistoriche (sono quasi un simbolo nazionale tipo la pintadera in Sardegna). Mi avevano spiegato che rappresentavano il moto del sole nel cielo.
RispondiEliminaChiedo agli esperti se spirale e cerchi abbiano significatio simile e se il discorso del sole sia plausibile. Grazie Davide
Ritengo che i cerchi concentrici evochino il "soffio" di vita, un simbolo femminile per eccellenza. La spirale, invece, mi fa pensare a due possibilità: il ciclo vitale (nascita, morte e resurrezione) oppure qualcosa di molto più banale ma, allo stesso tempo, profondissimo, ossia l'idealizzazione delle capacità del cervello. La forma della spirale, con quel peduncolo che generalmente fuoriesce dal centro, apparentemente somiglia a un cervello. L'uomo potrebbe aver capito che le idee, l'intelletto, la conoscenza, la creatività...sgorgavano da quell'ammasso morbido contenuto all'interno della scatola cranica, e volle rappresentarlo. Spirale legata alla supremazia dell'uomo sulle bestie, e cerchi concentrici legati alla sua capacità di procreare. Sono idee buttate giù senza pretese, al solo scopo di apportare qualche idea da approfondire.
RispondiEliminaper foto e ulteriori conoscenze sul ns. menhir "Perda Pintà" -Mamoiada .Nu-
RispondiEliminahttps://plus.google.com/photos/117794723336424825233/albums/6095620867344546913?banner=pwa
Buonasera, vi segnalo che in realtà l'interpretazione data non ha riscontri con le fonti del museo che conserva la stele. Non si tratta infatti di un'immagine femminile, ma di una maschile e quanto viene indicato come seni di una donna è in realtà un amuleto, come appare evidente dal pannello del museo stesso. Vd qui: https://www.flickr.com/photos/40826712@N00/6480836233
RispondiEliminaScopro solo ora questa nota. L'interpretazione mia originaria era derivata solo dall'immagine a colori sopra evidenziata. Se non sono seni, visto che nella rappresentazione a tutto campo appare il pugnale- strumento notoriamente legato all'uomo- allora e senza dubbio si tratta di un amuleto o pendaglio in cui sono riprodotte due SPIRALI esse stesse simboli di FORZA e che richiamano l'ACQUA! l'ACQUA l'elemento necessario alla rinascita e quindi portafortuna per il guerriero che sfida la morte. E' per lo stesso motivo che spesso gli antichi elmi recavano incisi "circoli concentrici" e circoli convessi che rappresentavano le gocce d'acqua. Vedasi a tale conferma la figura di pagina 45 di questo mio studio che rimanda anche a un altro mio studio sui SEGNI D'ACQUA ove spiego anche da dove ha origine la spirale e il suo valore. In definitiva, anche se c'è nell'articolo dell'amico Montalbano un piccolo errore di interpretazione fra femmina e maschio derivante dal fatto che non avevo la visione a tutto campo della stele di Sion, c'è sempre una fondatezza nell'interpretazione complessiva di codesti segni primordiali. Io stesso ho fotografato vasi della necropoli di Campo Pianelli (RE) con protuberanze e circoli concentrici attorno che rappresentavano l'acqua e quindi il latte della vita che esce dai SENI. Chi fa sbaglia - specialmente chi fa ricerca - l'importante è non camminare in strade sbagliate. Sarebbe importante che chi è dentro la materia non solo segnalasse l'errore ma riconoscesse quanto c'è di buono negli studi altrui. Ringrazio comunque il sig. CT del suo commento sopra del 19 gennaio 2020 che mi ha permesso di fare la giusta rettifica interpretativa https://www.academia.edu/30938018/IL_GUARDIANO_NURAGICO_DI_ABINI_e_il_suo_incompreso_messaggio?auto=download
RispondiEliminaSempre con riferimento alla mia nota precedente posto questo mio studio dell'anno 2015 ove riporto ancora l'interpretazione come seni della stele di Sion, che oggi sappiamo non essere seni ma pendaglio a doppia spirale. Della spirale stessa e dei circoli concentrici si parla: https://www.academia.edu/13959714/I_SEGNI_d_ACQUA_dalla_Preistoria_al_Medioevo_con_testimonianze_dalla_Lunigiana_
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