tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post8531656808464794743..comments2024-03-27T16:44:31.033+01:00Comments on Quotidiano Honebu di Storia e Archeologia: Atlantide, la Sardegna e Cagliari.Pierluigi Montalbanohttp://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comBlogger11125tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-62648544052168760532012-08-01T11:13:05.720+02:002012-08-01T11:13:05.720+02:00Affascinante narrativa, oltre che ben documentata....Affascinante narrativa, oltre che ben documentata. <br />Mi ha fatto venir la voglia di leggerne di piu'.<br /><br />Grazie Giuseppe Mura & Pierluigi Montalbano per il 'food for thought' che condividete...<br /><br />mariana costa weldonAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-6030055913737895962012-06-08T10:56:12.045+02:002012-06-08T10:56:12.045+02:00che ne pensate del colle di s. michele quale città...che ne pensate del colle di s. michele quale città di Atlantide , nonchè palazzo di Nausica ?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-36114359145047587632012-05-25T12:10:15.564+02:002012-05-25T12:10:15.564+02:00Mi sembra la classica "peppinata".
Salu...Mi sembra la classica "peppinata".<br /><br />Saluti<br />Giovanni ContiniAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-78472328406221681152012-04-22T10:15:12.948+02:002012-04-22T10:15:12.948+02:00* anonimo
rispondo alla sia domanda: "cosa ne...* anonimo<br />rispondo alla sia domanda: "cosa ne pensa dell'ipotesi che la città di Tartesso coincida con Tharros"? A mio parere Tartesso, come Scheria, il Giardino delle Esperidi, le Isole dei Beati e Atlantide, rappresenta una delle tante isole felici dei Greci più antichi. Parlo di isola perchè tali sono la Tarsis della Bibbia e la primissima Tartesso dei Greci: quella di Stesicoro. Il mortivo per cui sia finita nella penisola spagnola risulta evidente dalle fonti successive. <br />Quanto alla collocazione di Tartesso, Avieno è l'unico autore che descrive compiutamente quello che chiama "territorio tartessico". Ebbene egli illustra un paesaggio che, ancora una volta, corrisponde a quello della regione di Cagliari. Saluti<br />Giuseppe MuraGiuseppe Muranoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-27412457242436571802012-04-19T20:38:19.531+02:002012-04-19T20:38:19.531+02:00Allora...io descrivo gli avvenimenti di Santorini ...Allora...io descrivo gli avvenimenti di Santorini inquadrandoli nel capitolo dedicato ai minoici. In sostanza l'isola di Santorini era la capitale finanziaria della talassocrazia minoica, mentre il porto commerciale era a Creta. La città di Akrotiri (all'interno di Santorini) era scossa frequentemente dai movimenti tellurici, pertanto gli abitanti conoscevano le scosse e riuscirono a scappare via mare prima dell'esplosione finale, quella che ridusse l'isola quasi come la vediamo oggi (il cratere era totalmente sommerso, mentre in tempi moderni è comparsa un'isoletta che cresce e preoccupa gli abitanti perché il ritmo di emersione diventa via via più rapido. Dicevo di Akrotiri...gli abitanti si rifugiarono a Creta ma l'esplosione fu terribile e le polveri vulcaniche (oltre lo tsunami che colpì Creta) ricoprirono rapidamente le fertili coste cretesi decretando il declino economico di quell'impero commerciale marittimo che durava da quasi 1000 anni. I micenei si sostituirono ai minoici e probabilmente Platone quando descrisse gli avvenimenti di Atlantide si riferiva a questi avvenimenti. Personalmente ritengo che Atlantide sia una storia inventata dal grande autore greco per descrivere una società ideale. Essendo un intellettuale si altissimo calibro, Platone infarcì il racconto con tutti gli episodi che i naviganti suoi contemporanei raccontavano. La tradizione orale è una base solida sulla quale costruire un racconto, e ancora oggi cerchiamo Atlantide dappertutto. In conclusione, cito Santorini come possibile Atlantide, ma applico una premessa fondamentale: è un racconto basato sulla tradizione orale ma non corrispondente ad una realtà oggettiva. Per quanto riguarda le Colonne d'Ercole è un tema affascinante: costituiscono il limite estremo oltre il quale tutto diventa nebuloso. Oggi le Colonne d'Ercole sono quelle che affronta la Nasa quando lancia nello spazio le sue navi.Pierluigi Montalbanohttps://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-15949140962220743212012-04-19T19:59:55.899+02:002012-04-19T19:59:55.899+02:00Invece di scrivere:Sono anonimo 1... bastava scriv...Invece di scrivere:Sono anonimo 1... bastava scrivere:- Sono Tizio e Caio all'inizio del testo. (Ci siamo passati tutti la prima volta.)<br />Vogliamo riprovare???<br />Dott. Montalbano scusi l'intrusione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-40314141448300379272012-04-19T17:42:42.263+02:002012-04-19T17:42:42.263+02:00Sono anonimo 1 (scusi ma sono "nuovo" e ...Sono anonimo 1 (scusi ma sono "nuovo" e non ho capito come inserire un nome). Ringrazio per la risposta, ne approfitterò per acquistare i due libri che ha menzionato e che non conoscevo..l'accenno a Santorini mi incuriosisce molto..l'ha citata come possibile Atlantide? Per il resto, se ho capito bene, il tema delle colonne d'Ercole era considerato già estremamente antico anche per Socrate stesso (dtabile almeno 750 anni prima di lui, no? 9000 mesi/12= 750 anni) per cui le Colonne probabilmente si erano già "spostate" dalla Sicilia da molti anni con l'aumentare del mondo conosciuto a ovest..Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-12678067147435894962012-04-19T07:31:58.519+02:002012-04-19T07:31:58.519+02:00Anonimo 2 (scusi anche lei per il nome). L'aut...Anonimo 2 (scusi anche lei per il nome). L'autore (Giuseppe Mura) ritiene che Tartesso sia da identificare con Cagliari e nel suo libro lo spiega in 600 pagine. Devo aggiungere che personalmente sono in sintonia con le sue affermazioni. La sua osservazione è quella che riporto ai convegni e nei miei libri, e che spesso è argomento di discussione fra me e Giuseppe Mura. Tharros possiede tutte le potenzialità per essere riconosciuta come facente parte del territorio di Tartesso (sono convinto che questa mitica potenza non fosse concentrata in una sola città).Pierluigi Montalbanohttps://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-85573536632148283892012-04-19T07:24:56.244+02:002012-04-19T07:24:56.244+02:00Anonimo 1 (scusi ma non ho altri riferimenti e mi ...Anonimo 1 (scusi ma non ho altri riferimenti e mi vedo costretto a citarla così). Le Colonne, come saprà, costituiscono il limite "conosciuto" dai naviganti greci, pertanto si spostavano man mano che i confini occidentali venivano esplorati. Platone visse 6 anni in Sicilia, proprio quando scrisse quelle opere. Se in quel periodo le Colonne fossero state fra Sicilia e Capo Bon sono certo che il grande autore l'avrebbe scritto esplicitamente, anche perché all'epoca di Platone quelle rotte erano parecchio frequentate. Sul punto che riguarda i 9000 anni...mi trova d'accordo, pur se nella mia ipotesi (Antichi Popoli del Mediterraneo, 2011, pagg.105-110) mi riferisco all'esplosione di Santorini, quindi intorno al 1600 a.C.Pierluigi Montalbanohttps://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-73951561807435223652012-04-18T20:05:06.266+02:002012-04-18T20:05:06.266+02:00Volevo chiedere all'autore cosa ne pensa dell&...Volevo chiedere all'autore cosa ne pensa dell'ipotesi che la città di Tartesso coincida con Tharros. L'ipotesi si basa sulla simile toponomastica (includendo anche il fiume Thyrso), la stele di Nora che riporta il nome Tartesso, Nora e Shardana in un unico documento ed il fatto che in Spagna non sia mai stato trovato niente riferibile alla mitica città. Inoltre, la città di Tharros a nord, e quella di Atlantide a sud, chiuderebbe idealmente la "fertile pianura" di Platone con due ottimi porti sul mare..Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-72083248205820716012012-04-18T19:46:03.175+02:002012-04-18T19:46:03.175+02:00Articolo molto interessante. Per quanto mi riguard...Articolo molto interessante. Per quanto mi riguarda son d'accordo con l'autore circa la probabile identificazione tra Atlantide/Scheria/Sardegna per i tanti motivi ivi illustrati (come anche trattato in maniera molto ampia già nel libro di Sergio Frau). Piuttosto mi sembra molto più verosimile l'ipotesi dello stesso Frau sul fatto che le prime colonne d'Ercole fossero tra Sicilia ed Africa, perchè in questo secondo caso, anche i racconti di altri antichi autori pre-Eratosteniani collimerebbero tra loro dando più forza all'ipotesi; inoltre ciò chiarirebbe la visione dei greci più antichi di un mare interno che lambiva il loro mondo e le loro coste ed arrivava fino alla Sicilia diverso dal mare Oceano ad occidente ancora più ampio e semisconosciuto che iniziava in quel punto.<br />Aggiungo anche che i 9000 anni attibuiti ai sarcedoti egizi, secondo ipotesi accreditate (basate sul modo di misurare il tempo dell'epoca), sarebbere invece 9000 lune (ovvero mesi!), il che riporterebbe tutta la storia atlantidea in piena età del bronzo (dispiace per gli ufologi..) circa al 1200 a.C.Anonymousnoreply@blogger.com