tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post7267365096612091780..comments2024-03-27T16:44:31.033+01:00Comments on Quotidiano Honebu di Storia e Archeologia: Il Popolo Shardana, un libro di Marcello CabrioluPierluigi Montalbanohttp://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-45660467804288325352013-12-17T15:34:58.738+01:002013-12-17T15:34:58.738+01:00Mille grazie Pierluigi per lo spazio concessomi e ...Mille grazie Pierluigi per lo spazio concessomi e mille grazie al sign Pili per le bellissime recensioni...ma come adesso si rende necessaria una revisione storica che prevarichi le singole ideologie dettate da preparazioni/limitazioni di studiosi superati. Mai come adesso si rende necessaria, in una Sardegna dove la ricerca attuale si riduce ad un 2-5% dell'intero bene, una cooperazione tra elementi accademici, con metodologie scientifiche e elementi non accademici, anch'essi con un bagaglio scientifico, allo scopo di ampliare integrare o confutare gli eventuali risultati raggiunti sonora...Motivo...sapere comune...Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/06913910564079400030noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9114049080754118173.post-6651536302185738022013-12-16T11:13:08.024+01:002013-12-16T11:13:08.024+01:00Il lavoro di Marcello, che saluto, è interessante ...Il lavoro di Marcello, che saluto, è interessante per il punto di vista "diverso" che offre agli avvenimenti che caratterizzarono la storia antica della nostra isola. Una sorta di sardocentrismo che potrebbe rivelarsi riequilibratore di quelle tendenze decennali che vedono illustri autori trattare la Sardegna come terra di conquiste militari o colonizzazioni da parte di "illuminati ed evoluti" popoli che insegnarono tutto, o quasi, agli arretrati abitanti locali, dimoranti in grotte e incapaci di esprimere attività degne di nota, se non quella di riuscire a sopravvivere in una terra ostile perché circondata dl mare. <br />Personalmente ho una visione leggermente differente da quella offerta da Marcello, Più aperta verso l'economia e meno verso la guerra. <br />Ritengo il commercio la molla che ha spinto da sempre l'uomo alla ricerca di nuove terre, di nuovi approdi, di nuove genti attraverso i quali arricchirsi nell'animo, nella pancia e nel portafoglio. La centralità dell'isola nel panorama mediterraneo, unita alla ricchezza di materie prime come l'ossidiana e il rame, e la capacità di accogliere amichevolmente chiunque approdasse con buone intenzioni (come è ovvio, visto che da sempre chi vive nelle isole sviluppa un interesse notevole verso le genti, le tecnologie e i prodotti d'oltremare), furono le carte vincenti di un reciproco scambio culturale con i nuovi arrivati. <br />La Sardegna antica espresse una serie di fenomeni architettonici, urbanistici, metallurgici, religiosi e sociali che ancora oggi affascinano chi si avvicina a questa civiltà agro-pastorale che manipolava le risorse con intelligenza e sfruttava l'ambiente adattando le proprie necessità a ciò che il territorio offriva. <br />Siamo di fronte a protagonisti che hanno lasciato segni indelebili nel paesaggio e nei musei. Occorre adoperarsi per una divulgazione che sia quanto più ampia possibile, e raggiunga quei lidi culturali che spesso sono distratti o condizionati da studi obsoleti.Pierluigi Montalbanohttps://www.blogger.com/profile/00281002581296200973noreply@blogger.com