Diretto da Pierluigi Montalbano

Ogni giorno un nuovo articolo divulgativo, a fondo pagina i 10 più visitati e la liberatoria per testi e immagini.

Directed by Pierluigi Montalbano
Every day a new article at the bottom of the 10 most visited and disclaimer for text and graphics.
History Archaeology Art Literature Events

Storia Archeologia Arte Letteratura Eventi

Associazione Culturale Honebu

Translate - Traduzione - Select Language

sabato 22 settembre 2012

Appuntamenti culturali

Appuntamenti culturali.
Ricco programma di eventi nei prossimi giorni.


Si inizia domenica 23 e lunedì 24, mattino e pomeriggio, in Piazza SS Cosimo e Damiano a Sinnai. Archistoria collabora con il Comune di Sinnai e con Komuniga all'organizzazione dell'evento IMPARARTI, una mostra d'arte curata dallo scultore Tore Angioni cui partecipano artisti sardi e rumeni, questi ultimi associati alla casa di cultura Theodorescu-Sion.













Si prosegue in Piemonte, nella Valle di Susa, con la III giornata del patrimonio culturale archeologico intitolata: "LA TRASMISSIONE DEL SAPERE" che si svolgerà Domenica 30 Settembre e Venerdì 5 Ottobre.
Il piano di valorizzazione “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo di Antichità Egizie, quest’anno propone tredici siti archeologici su tutto il territorio della Valle e uno nella vicina Savoia saranno aperti e accessibili, con la possibilità di visite guidate gratuite.

Dopo il grande successo di visitatori in occasione delle prime edizioni, l'iniziativa è riproposta quest'anno. Per ognuno dei siti archeologici visitabili sarà creato un collegamento tra la cronologia di riferimento e le abitudini scolastiche ed educative delle varie epoche, grazie anche alla collaborazione e alle iniziative curate dai singoli comuni che ospitano la manifestazione. La Giornata è curata dal piano di valorizzazione territoriale integrata “Valle di Susa. Tesori di Arte e Cultura Alpina”, che dal 2003 opera allo scopo di creare nuove sinergie per la promozione del patrimonio culturale, storico, artistico, naturalistico ed enogastronomico della Valle di Susa.
L'evento si dedica altresì alla formazione di operatori volontari e professionisti che sappiano far conoscere e raccontare le tracce della storia millenaria della Valle di Susa. Fra gli accompagnatori, domenica 30 settembre e venerdì 5 ottobre, vi saranno proprio i numerosi volontari che hanno aderito con entusiasmo al corso di formazione sull’archeologia realizzato in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte.
I siti archeologici in Valle di Susa costituiscono una preziosa testimonianza delle diverse epoche storiche, dalla Preistoria alla Romanità fino al Medioevo: un grande tesoro di memoria sul quale si fonda saldamente la vita del territorio e della comunità. Le Giornate di Valorizzazione integrata che vengono proposte intendono focalizzare l’attenzione degli abitanti della Valle e dei visitatori sulle testimonianze archeologiche, alcune delle quali accessibili solo per l’occasione, al fine di conoscerle o riscoprirle.


Inoltre, a rendere ancora più ricca l’offerta culturale di quest’anno, il Musée archéologique di Sollières- Sardières in Savoia, che entra a far parte dei siti archeologici protagonisti dell’iniziativa in virtù del pluriennale rapporto di collaborazione transfrontaliera.
Per l'edizione del 2012 si aggiunge poi la giornata del 5 ottobre, dedicata agli insegnanti e agli allievi della Valle pensata per contribuire a costruire una maggiore consapevolezza del patrimonio culturale ospitato nel loro territorio.
La prima risorsa di una comunità sono i giovani e nella programmazione delle giornate dell’archeologia si vuole dare più spazio a loro, per promuovere un metodo reale di laboratorio partecipato. Si vuole costruire, attraverso i siti culturali, uno spazio di incontro e confronto intergenerazionale, capace di narrare i racconti delle comunità del passato in dialogo con chi avrà il compito di strutturare quelle del futuro, senza nascondere i problemi e le questioni aperte. La scelta è quella di creare un grande album collettivo di comunità, capace di riconoscere anche le immagini ormai sbiadite e sempre aperto all’inserimento di nuovi tasselli.
Saranno aperti gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali e quelli di Enti e Istituzioni che aderiscono alla manifestazione: siti appartenenti al patrimonio archeologico, artistico, storico, architettonico, archivistico e librario, cinematografico, teatrale, musicale.

Nessun commento:

Posta un commento